Translate

sabato 20 luglio 2013


"Nobile semplicità e serena grandezza"
Fotografie
 di
 Osvaldo Riccardi


Del barocco ho sempre amato la forza contorta e il tormento,



... la continua aspirazione alla vertigine,
 mentre ti inerpichi con lo sguardo fin sopra una colonna tortile, 


da cui si affacciano chimere o putti affatto angelici o soavi


Sarà per questo motivo che respiro profondamente, rilassandomi, di fronte alle seguenti fotografie di Osvaldo Riccardi, 






perchè suscitano un piacere opposto al barocco,
 potremmo dire
il gusto neoclassico della
  "nobile semplicità...
e serena grandezza"

guardate:

Lo so...
 potremmo fermarci qui, data la bellezza delle immagini e 
in particolare di questo intenso ritratto
e perciò ci fermiamo un attimo,
..........................
ma solo un attimo,
 perchè la Mostra di fotografie che Playlife ospita questa sera fa venir voglia di vederne subito altre...

...ed ecco, dunque, alcune suggestione "dell'allineamento" 




Ma anche le linee semplici e rigorose hanno una loro sensualità nascosta...


...beh? cosa state pensando!?
sono solo le turbine dell'acqua di una centrale idroelettrica!

Guardate ancora. Davvero sorprendente.
Mi piacerebbe come titolo "Anatomia per l'acqua"


PAUSA

dettaglio di Playlife
****************************************

Ed ora un angolo di poesia,
con
due scatti che mi ricordano le atmosfere e i colori dei cieli di Chagall, 
guardate la foto di Osvaldo e accanto il quadro di Chagall

         

bellissimi!
E ora, ancora, l'esterno nello scatto di Osvaldo...


...e l'interno nella tela di Chagall


*********************************

Per finire: "quando le bandiere avevano ancora un senso e una forza"... 

qui di seguito lo scatto di Osvaldo Riccardi 


 ..e qui, lo sguardo altrettanto appassionato di  R. Guttuso.


Caro Osvaldo, guardando il tuo lavoro,
 ho pensato che  
 la misura e le proporzioni del neoclassicismo
 possono essere il desiderio più trasgressivo e utile per la passione. 
Complimenti, per averci mostrato anche questo con le tue foto.

A tutti voi,
Ciao, alla prossima.

4 commenti:

  1. Complimenti ad Osvaldo per le magnifiche foto!!
    Un occhio attento ai dettagli pronto a cogliere ogni espressione particolare come nella foto del Papa,bellissima!!
    le turbine dell'acqua in una centrale idroelettrica poi ,sono maliziosamente intriganti si prestano ad una doppia interpretazione, come la recensione di playlife ci fa notare.
    Una mostra fotografica che veramente ci lascia la voglia di vederne ancora!!





    RispondiElimina
  2. L'espressione del Papa, colta da Osvaldo, è indimenticabile. Grazie per il tuo commento, come sempre graditissimo.

    RispondiElimina
  3. ....non amo il barocco, ma è vero che complicare può servire ad arrivare al nucleo e può insegnare a sottrarre....La sottrazione è concetto da indagare a fondo. Complimenti per le foto e per il blog, che seguo. Tullia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Tullia. Mi fa piacere che continui a seguire Playlife e che ti siano piaciute le foto di Osvaldo. Per quanto concerne l'arrivare al nucleo, come scriveva Eraclito "la via in su e quella in giù sono una sola e la medesima", dunque, il barocco, per chi come me ha sempre lavorato "per via di levare", equivale al tuo approdo al fascino della sottrazione.

      Elimina